Tech transfer: un percorso complesso che richiede attenta pianificazione

Il trasferimento tecnologico di un’idea scientifica fino al mercato è un processo lungo e articolato, in particolare per le tecnologie più innovative e sofisticate. Per questa ragione, richiede la supervisione di un esperto e un’attenta pianificazione in ogni suo aspetto.

Maria Luisa Nolli ha affrontato il tema della complessità del technology transfer per le terapie avanzate in un’intervista rilasciata a Making Life e pubblicata nel nuovo numero della rivista.

Nella sua conversazione con Simone Montonati, il CEO di NCNbio ha sottolineato il ruolo del technology transfer nella valorizzazione della proprietà intellettuale e della costituzione di alleanze fra tutti gli attori impegnati nel settore ai fini della promozione dello sviluppo di nuovi farmaci.

Nell’articolo, pubblicato nel numero cartaceo della rivista e nello scaricabile presente nel sito di Making Life, grande attenzione viene anche dedicata al caso paradigmatico di Strimvelis, che ha puntato il focus sul tema della sostenibilità economica di questi trattamenti.

Il progresso scientifico e tecnologico è inarrestabile e procede a lunghi passi e per i pazienti il tempo può fare la differenza fra la vita e la morte: diventa dunque essenziale individuare nuovi modelli di finanziamento che consentano l’accesso alle cure a chi ne ha bisogno.